In una Trieste che riconquista un ruolo di primo piano come meta turistica, c’è una trattoria che sa coniugare buona cucina non solo del territorio, una carta dei vini intelligente e originale, e un ambiente piacevolissimo. Si chiama Nerodiseppia, ed è una delle migliori trattorie d’Italia.
Uno di quei locali in cui si va e si torna, più e più volte. Per il cibo, certo, ma anche per l’ambiente e il servizio, impeccabile anche se informale, pronto a dispensare sorrisi e consigli. Merito di Giulio e Valentina Cusma che guidano con mano sicura la loro creatura, Nerodiseppia, insieme ad altri 6 collaboratori che li affiancano sin dagli inizi, nel 2010. Un indirizzo che mette insieme una carta dei vini originale, dove la parte del leone la gioca il Carso triestino e sloveno, e una proposta attentissima ad abbinamenti e cotture. Come solo chi conosce profondamente la materia sa fare. Verdure (straordinarie), carne, ma soprattutto pesce, con granseola (o granzievola) e alici in pole position a dettare la linea della cucina che si concede senza remora qualche licenza dalla tradizione triestina, seguendo con disinvoltura ispirazioni diverse. Una ricetta vincente che merita i Tre Gamberi per la guida Ristoranti d’Italia del Gambero Rosso. Per noi è Nerodiseppia l’emblema della grande trattoria italiana.